mercoledì 30 ottobre 2013

COMUNICATO STAMPA

Comunicazione del direttivo in merito all’esito della commissione VIA e delle reazioni dei sindaci di Quinto e di Treviso.

Il comitato contro l’ampliamento del Canova intende leggere con attenzione il documento ministeriale e poi discutere con tutti i soci in una prossima sessione assembleare le iniziative da intraprendere.

Da anni denunciamo,con analisi di dati e valutazioni serie e ponderate, il rischio all’ambiente e alla salute pubblica costituito dall’attività dello scalo. Registriamo con grande soddisfazione l’adesione dei sindaci di Quinto e di Treviso alla linea che ha sempre caratterizzato la nostra attività insieme alle altre associazioni: Italia Nostra, ANPI, Legambiente, Fare Treviso ecc.

La votazione dei commissari del Ministero non lascia dubbi sulla fondatezza delle nostre storiche affermazioni: su 50, 48 favorevoli allo stop ampliamento.

La risposta minacciosa e demagogica del presidente Marchi, oltre ad essere priva di un reale

lunedì 28 ottobre 2013

In risposta a Confcommercio e Federalberghi.

In risposta alle dichiarazioni apparse su OggiTreviso in data 28 ottobre 2013.

Si sta scatenando l'insensatezza di chi non è in grado di vedere il futuro. Confcommercio che difende le proprie azioni e le poltrone in Aertre invece di difendere commercianti e artigiani che solo in minima parte usufruiscono dei benefici dell'infrastruttura. Noi gli rispondiamo così come avevamo fatto con Garatti attuale presidente della società di gestione dell'aeroporto.

AEROPORTO E TURISMO:
Questi sono i dati di una prima analisi ma non ci fermeremo qui per dimostrare che le loro argomentazioni sono emesse da pifferi stonati.
Pronti a fare una discussione pubblica su Turismo e Occupazione. Un dibattito, un confronto sul

sabato 26 ottobre 2013

Il Ministero dell'Ambiente boccia il Master Plan!

Il Ministero dell'Ambiente ha dato parere NEGATIVO alla V.I.A. richiesta per lo sviluppo dell'Aeroporto di Treviso. TUTTO RESTA COM'E' anzi è ora che inizino ha rispettare la LEGGE e il tetto dei  16300 movimenti/anno e gli orari notturni dove NON SI PUO' VOLARE dalle 23 alle 06. 

Questa è una VITTORIA della collaborazione tra cittadini, delle associazioni e di NOI TUTTI, da questi presupposti è nato il Comitato. Grazie a chi ha fatto ciò che molti anni fa tutto questo iniziasse e a tutti quelli che ora si dedicano in modo attivo alla causa. GRAZIE FLORIANO.

LA FORZA DELLA RAGIONE CONTRO LA RAGIONE DELLA FORZA!!!


venerdì 18 ottobre 2013

Treviso come Taranto? No molto peggio.

Una settimana fa cambievamo copertina della nostra pagina facebook con questa:


Ieri  17 ottobre 2013 sulla Tribuna di Treviso on-line usciva questo articolo:

Smog, a Treviso va peggio che a Taranto

Smog, a Treviso va peggio che a Taranto Ozono, polveri sottili e gas di scarico: l’Arpa registra più sforamenti nel capoluogo che davanti all’acciaieria Ilva






Però nell'articolo TUTTI si dimenticano dell'aeroporto. Ma se la situazione ambientale di Treviso è questa con circa 20mila movimenti aerei all'anno cosa diventerà con l'ampliamento e i suoi 45mila movimenti/anno? Basteranno le targhe alterne e qualche caldaia a gasolio in meno? Non bastano le buone intenzioni, l'ampliamento peggiorerà ultriormente la situazione e le autorità devono prendere provvedimenti prima che la mannaia dell'ampliamento si abbatta su Quinto e Treviso. Roma farà marcia indietro solo se la politica non si comporterà come Zaia che va a bussare alle porte dei potenti della Capitale per accelerare l'iter procedurale ed ottenere le autorizzazioni. Che la politica scelga: o gli interessi speculativi di Enrico Marchi o la salute dei cittadini!!!

lunedì 14 ottobre 2013

Sul Canova, Zaia Vs Dal Zilo? No, solo ipocrisie di Partito.



Sono vari giorni che sui giornali escono notizie sul futuro dell'aeroporto Canova,  sulla concessione quarantennale, sul nuovo assetto societario della SAVE, sull'ampliamento. Molti cantano vittoria, da Zaia a Marchi, per le prospettive future. Capiamo le esternazioni di Marchi secondo cui dopo un periodo di stress finanziario sono arrivati gli americani a dargli una mano, ma l'esultanza di Zaia governatore della Regione Veneto non si capisce e non si comprende. Perché un'autorità pubblica dovrebbe esultare per la situazione dei suoi aeroporti con il calo dei voli dovuti alla crisi economica o con una società ora controllata da una delle più discusse banche d'affari americane?