In attesa del decreto
finale della commissione tecnica del Ministero dell'Ambiente, abbiamo
letto e qui commentiamo il documento che raccoglie il parere tecnico
della CTVIA; n° 1363 del 25 ottobre 2013 (Commissione
Tecnica Valutazioni di Impatto Ambientale del Min. Ambiente) emanato
subito dopo il parere negativo interlocutorio del luglio 2013.
Nel documento ci sono
riportate tutte le misure da attuare fin da subito dalla società di
gestione AERTRE/SAVE in collaborazione con i Comuni interessati
all'area, la Regione attraverso ARPAV ed altri enti.
Nel suddetto documento è
menzionato per ben 3 volte che il limite dei voli cautelativo di
16300 movimenti/anno deve essere rispettato, quindi tutti gli
interventi messi in agenda dalla CTVIA sono da attuare da subito
senza nessuna prescrizione d'aumento di voli o di passeggeri.
In
sostanza la Commissione Ministeriale richiede alle Autorità Tutte un
investimento di proporzioni immense sia finanziario che
organizzativo per risanare l'attuale disastrosa situazione
Programmatico, Progettuale e Ambientale dell'Aeroporto Canova. Sono
state accolte quasi in toto le osservazioni del Comitato e
delle Associazioni che lo appoggiano, bocciando invece su tutti i
fronti il Master Paln preparato da Aertre e presentato in commissione
da ENAC. A nostro avviso già questo documento dà indicazioni
prescrittive e se le autorità volessero procedere ci sono
sicuramente molte cose da fare.