giovedì 7 aprile 2011

"Bugie su quei Voli"

Il Gazzettino di Treviso, Giovedì 7 Aprile 2011,

«Adesso Ca’ Sugana deve dire da che parte sta: se fa gli interessi di Save/Aertre oppure quelli dei cittadini». È questo l'aut aut con cui il «Comitato aeroporto», che si batte contro l'imminente ampliamento del «Canova», intende mettere la giunta Gobbo con le spalle al muro. In particolare il vicesindaco Giancarlo Gentilini, che pochi giorni fa aveva
tacciato il gruppo di allarmismo e assicurato che il nuovo aeroporto (i cantieri verranno aperti a giugno, per un investimento di circa 130 milioni) non si tradurrà in un aumento dei voli. «Se smentisce noi smentisce anche Save/Aertre e, in un certo senso, sè stesso, visto che Cà Sugana è tra i soci - punge il Comitato presieduto da Dante Faraoni -: è stato annunciato in pompa magna che l'obiettivo è quello di far arrivare il «Canova» a 5,3 milioni di passeggeri all'anno. Il che significa, escludendo che Gentilini non sappia fare i conti, triplicare i voli». Proprio da qui nasce l'aut aut posto dal gruppo, che tra pochi giorni organizzerà un nuovo incontro pubblico a San Giuseppe (dopo l'assemblea di Sant'Angelo) e che adesso attende risposte dallo Sceriffo. «Il vero problema delle baruffe tra lei e Vittorio Zanini (assessore all'Ambiente, ndr), è il conflitto di interessi: il Comune da una parte è comproprietario dell'aeroporto e dall'altra amministratore dei cittadini che chiedono chiarezza sui progetti - incalza il Comitato rivolgendosi direttamente al vicesindaco - come mai, carissimo Gentilini, il Comune in più di 15 anni non ha chiesto a Save/Aertre perché non è mai stata presentata una valutazione di impatto ambientale in grado di assicurare che non ci sono rischi per la salute? E la sua amministrazione ha mai redatto i Piani di sicurezza, visto che l'aeroporto è in mezza un'area densamente abitata? Ci dica».
E ora si attende un nuova puntata.

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