giovedì 14 gennaio 2016

DAL SINDACO DI TREVISO NESSUNA RISPOSTA

A settembre abbiamo spedito una lettera di chiarimenti al Sindaco Giovanni Manildo. A quella richiesta il Sindaco non ha mai risposto. Lo riteniamo un fatto grave perchè le richieste elencate erano lecite ed il Sindaco in campagna elettorale aveva promesso apertura e dialogo con tutti. C'è ne dovremo fare una ragione e reputiamo che le parole dette in campagna elettorale di voler optare per una normalizzazione dei problemi che affliggono il Canova sono state parole al vento. Riscontriamo in questo atteggiamento l'agire della solita politica che quando è ora di incassare i voti dice una cosa poi a cose fatte si rimagia tutto voltando le spalle agli impegni presi. Sotto il testo della lettera spedita a settembre dal nostro presidente Giulio Corradetti. 



Quinto di Treviso 23 settembre 2015
Ill.mo Sindaco Giovanni MANILDO
Comune di Treviso
Via del Municipio, 16
31100 - Treviso
Oggetto: richiesta informazioni.
Le scrivo in qualità di Presidente dell'Associazione "Comitato per la riduzione dell'impatto ambientale dell'aeroporto di Treviso" per chiedere ragguagli sulle conclusioni raggiunte, che ritengo ufficializzate, dalla Commissione Tira, insediata per approfondire tutti gli aspetti legati alla sostenibilità ambientale dell'aeroporto Canova di Treviso, dalla salute dei Cittadini, alla mobilità ed all'indotto economico.
Come ricorderà, il Comitato è stato invitato a partecipare ad una riunione, espressamente dedicata, in cui ha potuto esporre la propria opinione inerente le problematiche aeroportuali, integrando con la trasmissione di documentazione di riferimento.
Non avendo recepito alcuna informazione in merito, neanche a mezzo stampa, richiedo cortesemente di poter conoscere le argomentazioni conclusive della Commissione.
A seguito del ritiro dell'istanza di VIA sulla compatibilità ambientale dell'incremento attività aeroportuale, datato ufficialmente 02/07/2015, il gestore aeroportuale continua ad espletare la sua funzione libero da vincoli che, seppur esistenti, vengono volutamente ignorati senza che nessuna Autorità interferisca a proposito.
Colgo questa opportunità per trasmettere, in allegato alla presente, un elenco delle principali inadempienze riscontrabili nella gestione dell'aeroporto Ryanair (il riferimento è intenzionale) di Treviso ed impattanti sul territorio, in modo da far risaltare l'evidente mancato rispetto di qualsiasi vincolo normativo, con l'avallo delle Autorità preposte alle funzioni di vigilanza / controllo e fornire una dettagliata informazione utilizzabile per un fruttuoso aggiornamento.
Il Comitato che rappresento, oltre che evidenziare le problematiche e sensibilizzare in merito le Autorità ed i Cittadini, cerca di raggiungere una disponibilità economica necessaria per consentire l'organizzazione e l'attuazione di verifiche ambientali mirate ad evidenziare le situazioni più critiche, riscontrabili nell'intorno del sedime aeroportuale.
A tal proposito, in considerazione del patrocinio concesso dal Comune di Treviso alle attività di informazione che il Comitato ha ripetutamente proposto, conseguente a condivisione delle finalità, mi permetto di formulare la richiesta di un contributo economico da utilizzare esclusivamente per le attività dell'Associazione, sempre orientate al rispetto Ambientale ed alla tutela della Salute dei Cittadini, che richiedono un non trascurabile supporto.
Confidando in un riscontro, porgo sentitamente un cordiale saluto.
ASSOCIAZIONE COMITATO PER LA
RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE
DELL’AEROPORTO DI TREVISO
Il Presidente
Giulio Corradetti
___________________________

0 commenti:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.