martedì 16 dicembre 2014

Sintesi intervento Dott.Litta Antonella

ECCO IL GRANDE INTERVENTO DELLA DOTT. ANTONELLA LITTA AVVENUTO IN OCCASIONE DELLA ASSEMBLEA PUBBLICA DEL 29 NOVEMBRE 2014.


lunedì 15 dicembre 2014

Lo studio dell'università boccia l'aeroporto Canova

La Tribuna di Treviso, 13 dicembre 2014,

Non dovrebbe stare lì. Anche lo Iuav ora “sposta” l’aeroporto Canova: la tutela dell’ambiente e lo sviluppo commerciale dello scalo trevigiano sono due concetti incompatibili. La soluzione ideale? Trasferire i voli civili a Istrana e mandare in “pensione” l’aeroporto militare.

La questione, ieri, è stata al centro di un dibattito pubblico nato dalla presentazione del libro “Ripensando il paesaggio aeroportuale di Treviso, strategie progettuali per il futuro”. L’autrice è Laura Cipriani, docente dello Iuav, Istituto universitario di architettura di Venezia. Un’opera nata con gli studenti del corso di urbanistica e maturata in un anno di lezioni, per cercare di applicare le teorie e le ricerche sulla

martedì 9 dicembre 2014

PAESAGGI AEROPORTUALI; L’aeroporto di Treviso tra ricerca e progetto

Presentazione del libro
“Rethinking Treviso Airport Urbanism. Landscape design strategies from now on” (Aracne, 2014) “Ripensando il paesaggio aeroportuale dell’aeroporto di Treviso: strategie progettuali per il futuro” 
di Laura Cipriani
Sabato 13 dicembre 2014 
ore 17:00 Sala Fratello Sole  Convento di S. Francesco
Piazza S. Francesco  -  TREVISO 
 Nell'ambito degli incontri informativi organizzati dalla nostra associazione, Comitato per la Riduzione dell'Impatto Ambientale dell'Aeroporto di Treviso, questo evento si prefigge di aprire una discussione seria e non di parte sul futuro dell'aeroporto Antonio Canova di Treviso e della vasta area che lo circonda.
 Come cambia il paesaggio in presenza della mobilità aerea? Come inserire l’aeroporto al contesto in cui sorge? E’ possibile integrare paesaggio ed infrastrutture aeroportuali secondo criteri ecologici? Quali dispositivi progettuali utilizzare? Come coniugare le necessità tecnologiche attuali con inaspettate nuove funzioni per il futuro?
 Il libro è l’esito di un laboratorio in urbanistica tenutosi presso l’Università Iuav di Venezia nell’anno accademico 2012-13 e di una ricerca finanziata dal programma europeo Marie Curie-PAT sugli aeroporti del nordest d’Italia.
 A partire dallo studio di una porzione di territorio attorno all’aeroporto civile di Quinto di Treviso e alla base aerea militare di Istrana, si è inteso affrontare la tematica “aeroporto e paesaggio”, presentando idee e strategie per una possibile riprogettazione partecipata dei luoghi.

mercoledì 3 dicembre 2014

DR.SSA A. LITTA, MEDICI PER L'AMBIENTE: "Salute valore più alto dell'ampliamento"

Si è svolto sabato 29 novembre 2014, presso l’auditorium S. Giorgio di Quinto di Treviso, il convegno sul tema: “Inquinamento aeroportuale, territorio e salute dei cittadini”.
La dottoressa Antonella Litta, rappresentante dell’Associazione italiana medici per l'ambiente - Isde (International Society of Doctors for the Environment) ha presentato la relazione su: “Trasporto aereo: impatto atmosferico e impatto acustico come determinanti di danno ambientale e malattie”.
"Salute e prevenzione sono valori più importanti dell'ampliamento dello scalo" ha ribadito la rappresentante dei medici per l'ambiente.
Durante la relazione sono stati rilevati  molti degli effetti sanitari già noti e generati dal trasporto aereo ovvero: malattie cardiovascolari, respiratorie, neoplastiche, disturbi della sfera neuro-comportamentale, disturbi dell'apprendimento e dell'attenzione nei bambini, e una riduzione della qualità della vita per compromissione della qualità del sonno a causa delle operazioni aeroportuali svolte nelle ore notturne.

Nelle considerazioni finali della dottoressa Litta la richiesta perché il traffico aereo in Italia sia ridotto e razionalizzato in quanto estremamente inquinante. L'indicazione della necessità, visto l'esorbitante numero degli aeroporti già presenti sul territorio italiano, sia di non consentire la realizzazione di nuovi aeroporti, sia di bloccare i progetti di ampliamento di quelli già esistenti e tra questi anche quello relativo all’aeroporto di Treviso. Infine la richiesta che si predisponga quanto prima un piano della mobilità  in Italia che abbia la tutela dell'ambiente e della salute come elementi cardine.

Conferenza Sabato 13 dicembre 2014 ore 17 - TREVISO