
giovedì 18 aprile 2013
Scavi al Canova: "Vogliamo Sapere"

mercoledì 17 aprile 2013
"L'obiettivo finale di SAVE: voli ogni 4 minuti sul Canova"
domenica 14 aprile 2013
DAL SITO WWW.AEROHABITAT.EU
Treviso, "aerodromo utilizzabile con precauzione a causa della concentrazione di gabbiani"

Quindi è risaputo da tutti che il Canova di Treviso è un "aerodromo utilizzabile con precauzione a causa a causa della concentrazione di gabbiani".
Ma cosa ne pensano i gabbiani accovacciati sul pontile del CALVERT di atterraggio sulle acque del Sile?
Ma questa è la nota a disposizione dei piloti che operano sul Canova. Tutto bene quindi?
Del punto di vista dei gabbiani c'è
forse qualcuno che si preoccupa? Probabilmente no. Il problema sorge
qualora il pilota dimentica di attivare il radar meteo (se funziona) ma
sopratutto se i gabbiani non sono refrattari alle onde
elettromagnetiche.
Qualche dubbio sorge, inoltre,
quando si annota che non tutti gli aeromobili dispongono di radar meteo
on board. Come, ad esempio è accaduto al velivolo che al Canova il 29
ottobre 2012 ha impattato volatili.
L'aeroporto era stato chiuso per 40
minuti, dopo le 09.30 del mattino. Con qualche disservizio operativo (un
volo ha riattaccato).
Il rapporto ENAC BSCI 2011
sull'impatto volatili identifica lo scalo trevisano come "in generale",
in base alla normativa vigente, e ai dati storici disponibili possiamo
definire come accettabile il rischio di wildlifestrike presso
l‟aeroporto Antonio Canova di Treviso.